L’ultima occasione per bere CENSURA
21 Febbraio 2019Mancavamo dall’edizione 2015. L’ultima volta c’eravamo salutati con la medaglia d’argento appesa al collo della Nowhere, categoria Chiare e ambrate, alta fermentazione, basso/medio grado alcolico, luppolate, d’ispirazione anglosassone. È stato bello tornare a Rimini, sabato 16 febbraio, per partecipare di nuovo alla “Birra dell’anno”. Ancor più rincasare con il terzo gradino del podio conquistato dalla nostra Dark Age – fra le birre ad alta fermentazione, alto grado alcolico di ispirazione angloamericana – e la menzione speciale, corrispondente alla quarta posizione in classifica, assegnata alla Little Storm.
Per noi significa molto: vuol dire che nel tempo abbiamo saputo mantenere un certo livello, ma soprattutto che, nonostante la “concorrenza” aumenti ogni giorno in termini quantitativi e qualitativi, siamo ancora tra i microbirrifici considerati degni di ricevere un premio nella più importante manifestazione di settore. Un grazie va a Unionbirrai, per tutto quello che sta facendo allo scopo di valorizzare le piccole realtà indipendenti. E un grande ringraziamento va ovviamente a tutti i nostri aficionados, che ogni giorno ci stimolano a confrontarci con un mercato sempre più attento ed esigente.